Giocare con le parole poetiche per leggere e scrivere poesie

Giovedì 23 febbraio | 17:00 – 18:00 | EVENTO CONCLUSO

Lasciatemi divertire, dice il poeta I poeti giocano con le parole e si divertono, ma le loro parole esprimono anche una riflessione seria, a volte amara, sulla vita e sulla società. Per conoscerli e imparare dal loro esempio leggiamo alcuni testi, da Palazzeschi a Szymborska. Giocare con le parole: il rinnovamento del linguaggio poetico Esploriamo e mettiamo in pratica le idee delle avanguardie del primo ’900 e altri sperimentalismi (dai calligrammi ai limerick, dalle filastrocche ai nonsense) per esprimere noi stessi e il nostro punto di vista sul mondo Per conoscere le tecniche poetiche il modo migliore è metterle in pratica Esercizi di scrittura di poesie da realizzare singolarmente o in gruppo, secondo il tipo di tecnica scelta, dalle provocazioni delle avanguardie del primo ’900 ai procedimenti anaforici proposti da Kenneth Kock, in Desideri sogni bugie; dalle istruzioni per produrre limerick, sintetizzate da Rodari nella Grammatica della fantasia ai giochi di parole dei Draghi locopei, di Zamponi e Piumini.

Relatrice: Elefteria Morosini

DESCRIZIONE RELATORE:

In 35 anni di insegnamento presso l’ITSOS “M.Curie” di Cernusco sul Naviglio, si è impegnata nella sperimentazione di didattiche innovative in vari campi, come alternanza scuola-lavoro EsaBac, Didattica a Distanza, ecc.
Dal 2000 si occupa di formazione iniziale dei docenti in collaborazione tra scuola e Università e in ANFIS(Associazione Nazionale Formatori Insegnanti Supervisori).
È autrice di manuali di letteratura, storia, cinema, economia e diritto, per diversi editori oltre a collaborare con diversi magazine.

Webinar per insegnanti di Scuola Secondaria di secondo grado.